
CENCI o CHIACCHIERE di Carnevale: Buon MARTEDI GRASSO a tutti!
In questo ultimo martedi di Carnevale detto anche dalla tradizione “martedi grasso”, vogliamo darvi una ricetta classica del periodo carnevalesco, per di più fiorentino: parliamo dei mitici e deliziosi Cenci o meglio conosciuti al sud Italia anche come Chiacchiere… Ma prima capiamo un attimo cos’era il martedi grasso per la storia e tradizione italiana e da dove arrivano le sue origini grazie alla nota enciclopedia libera Wikipedia.
Il martedì grasso è la festa che conclude la settimana dei sette giorni grassi di carnevale, durante la quale hanno luogo molte celebri sfilate. Precede il mercoledì delle ceneri che segna l’inizio della Quaresima.In Europa, il fatto che l’usanza cristiana di astinenza durante la Quaresima sia meno praticata che nel passato ha fatto perdere al Carnevale il suo antico collegamento all’aspetto religioso. La tradizione voleva infatti che in questa giornata venissero consumati tutti i cibi più prelibati rimasti in casa, che durante la quaresima non potevano essere mangiati, come la carne.Per il fatto che si consumavano cibi grassi, l’ultimo giorno di carnevale è detto in Italia martedì grasso e in Francia . Durante il martedì grasso è usanza mascherarsi in vario modo e sfilare per le strade cittadine; ogni regione italiana ha le sue maschere tipiche.
Abbiamo scelto per questa goliardica, golosa e allegrissima ultima giornata dei Carnevali italiani un dolce veramente amato da grandi e bambini! Conosciuti con tanti svariati nomi regionali che vanno da Bugie a Frappe e quant’altro i Cenci Toscani sono così buoni, semplici sia fragranti che soffici e noi per voi amici di #inverdeconstile abbiamo scelto la ricetta che meglio li rappresenta: facile, veloce e da provare immediatamente. Carta, penna, mani in pasta e fornelli caldi !!!
Ingredienti
- 240gr di farina 00
- 2 uova temperatura ambiente
- 20gr di burro fuso
- 1 cucchiaio di zucchero bianco
- 1 cucchiaio di grappa o rhum
- sale qb
- zucchero semolato o a velo per cospargere
- olio di semi di girasole o arachidi o mais per friggere
Procedimento
Su una spianatoia cerchiamo di setacciare la farina a fontana aggiungendo uova intere, burro fuso, un pizzico di sale e infine grappa o rhum che evaporerà friggendo (quindi rimane un dolce comunque adatto a grandi e piccini…). Amalgamiamo lentamente e dopo aver creato un impasto omogeneo e liscio creiamo una palla da avvolgere in pellicola e far riposare 1 ora. Divideremo ora l’impasto in 4 parti uguali , stendendo i pezzetti di impasto nella nonna papera, come per creare le strisce di pasta oppure al mattarello creando uno spessore adatto e tipico per i cenci; infine lasceremo le strisce a riposare sotto un canovaccio. A questo punto tagliamo con la rotella dei rettangoli senza forme ben definite e scaldiamo l’olio abbondante in una padella, wok o friggitrice.
Finalmente siamo pronti per friggere i nostri cenci: ne immergeremo poco pochi per volta, lasciandoli dorare 2-3min per ogni lato e poi adagiandoli con la nostra schiumarla su fogli di carta assorbente. Una volta finito di preparare tutti i nostri cenci li cospargiamo di zucchero a velo o ne possiamo immergere una metà in della cioccolata fondente da far freddare su un vassoio in frigo!
Golosi e adatti a una giornata carnevalesca tutta profumi e sorrisi…
Et voilà i cenci tipici fiorentini o una variante più golosa per il nostro goliardico e senza freni MARTEDI GRASSO, sono pronti!
Buon appetito e buon Ultimo Giorno di Carnevale