Viaggi – Galaxidi, un carnevale infarinato
Un Carnevale senza coriandoli che carnevale è? Se per caso nel periodo di Carnevale capitate nella piccola città di Galaxidi (a duecento km da Atene), dimenticate i coriandoli ma non un cambio di vestiti. Già perchè non sareste sicuramente risparmiati al lancio, anzi ad una vera e propria battaglia, di farina colorata. Monumenti a parte che vengono rivestiti da una plastica protettiva, tutti vengono presi di mira passanti, turisti, giovani, anziani, bambini, un carnevale coloratissimo ed ecologico, senza schiume chimiche ma fatto di farina, green naturalmente.
Ma dove dobbiamo cercare le origini di questa deliziosa tradizione? Tutto sarebbe nato agli inizi dell’800 quando i dominatori turchi proibivano i festeggiamenti carnevaleschi mentre i cittadini erano soliti festeggiare lo stesso tingendosi il viso di cenere, sostituita successivamente dalla farina. Ma anche in alcuni paesi del sud Italia dell’area grecanica ancora oggi si usa la cenere durante i travestimenti carnevaleschi per rappresentare le maschere dispettose in contrapposizione a quelle più belle.
Se vi trovate da quelle parte ricordatevi che “chi va per strada s’infarina”! Niente coriandoli ma una vera e propria battaglia colorata di farina.
Fonte foto: Focus e Icon